D'Azzurro, al ramo di palmizio, posto in banda centrale all'olivo posto in sbarra, di verde, nodriti sulla vetta centrale del monte al naturale di tre vette, accompagnati in capo da due stelle d'argento di otto raggi, poste in fascia. Ornamenti esteriori da comune.
Lo stemma civico rappresenta tre colli sormontati da un pioppo o olivo e da una palma con a capo due stelle.
Tali elementi riportano in sintesi la storia del paese:
- le alture il luogo dove si esercitavano le reclute romane;
- il pioppo o l'ulivo indicavano la salubrità del territorio;
- la palma e le stelle: rispettivamente la prima era una pianta cara ai Cretesi la seconda rappresentavano divinità da questi venerate.
Il tutto per ribadire la predilezione che i leccesi, discendenti secondo la mitologia da Idomeneo re di Creta, avevano nei confronti di questo territorio quale luogo di villeggiatura.