REDDITI PERSONE FISICHE (MODELLO UNICO)
(fonte agenziaentrate.gov.it)
Cos’è?
Redditi Persone fisiche è un modello che permette di presentare la dichiarazione dei redditi per le persone fisiche.
Il modello deve essere presentato, in via telematica, entro il 30 novembre dell'anno successivo a quello di chiusura del periodo di imposta.
Chi può presentare il modello Redditi P.F. ?
Sono obbligati a utilizzare il modello Redditi Persone fisiche i contribuenti che:
- nell'anno precedente (cioè, quello oggetto di dichiarazione) hanno posseduto redditi d'impresa, anche in forma di partecipazione, redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita Iva, redditi "diversi" non compresi fra quelli dichiarabili con il modello 730, plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in società residenti in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati, redditi provenienti da "trust", in qualità di beneficiario;
- nell'anno precedente e/o in quello di presentazione della dichiarazione non risultano residenti in Italia;
- devono presentare anche una delle dichiarazioni: Iva, Irap, Modello 770;
- devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.
Inoltre, anche i contribuenti che utilizzano il modello 730 potrebbero avere la necessità di presentare alcuni quadri del modello Redditi PF (come il quadro RW - Investimenti all'estero e/o attività estere di natura finanziaria - monitoraggio - Ivie/Ivafe).
Vieni a trovarci in Via Corvaglia 36/a a Lecce per presentare il tuo Modello PF 2023.
MODELLO 730
(fonte agenziaentrate.gov.it)
Cos’è?
Il 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati. Il modello 730 presenta diversi vantaggi. Principalmente, il contribuente non deve eseguire calcoli e ottiene il rimborso dell'imposta direttamente nella busta paga o nella rata di pensione, a partire dal mese di luglio (per i pensionati a partire dal mese di agosto o di settembre); se, invece, deve versare delle somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione (a partire dal mese di luglio) o dalla pensione (a partire dal mese di agosto o settembre) direttamente nella busta paga.
Chi può presentare il 730
Possono utilizzare il modello 730 i contribuenti che hanno percepito:
- redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (per esempio contratti di lavoro a progetto)
- redditi dei terreni e dei fabbricati
- redditi di capitale
- redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva (per esempio prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente)
- redditi diversi (come redditi di terreni e fabbricati situati all’estero)
- alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata, indicati nella sezione II del quadro D.
Possono presentare il modello 730, anche in assenza di un sostituto d'imposta tenuto a effettuare il conguaglio, i contribuenti che hanno percepito redditi di lavoro dipendente, redditi di pensione e/o alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e che al momento della presentazione della dichiarazione non hanno un sostituto d'imposta che possa effettuare il conguaglio.
In questo caso nel riquadro "Dati del sostituto d'imposta che effettuerà il conguaglio" va barrata la casella "Mod. 730 dipendenti senza sostituto".
Vieni a trovarci in Via Corvaglia 36/a a Lecce per presentare il tuo Modello 730/2023.
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA - ISEE
(fonte inps.it)
L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è un indicatore che serve a valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie.
La DSU e l’ISEE sono utilizzati dagli utenti che fanno richiesta di prestazioni sociali agevolate, ovvero di tutte le prestazioni o servizi sociali o assistenziali la cui erogazione dipende dalla situazione economica del nucleo familiare del richiedente, ossia basata sulla cosiddetta prova dei mezzi.
Il Sistema Informativo ISEE è consultato dagli enti erogatori ai fini della verifica del possesso dei requisiti da parte di chi abbia richiesto una prestazione sociale agevolata. In particolare, gli enti acquisiscono il valore ISEE, la composizione del nucleo familiare e le informazioni della DSU con le modalità precisate dalla circolare INPS 10 aprile 2015, n. 73.
L’ISEE consente agli utenti di accedere, a condizioni agevolate, alle prestazioni sociali o ai servizi di pubblica utilità.
L'ISEE è calcolato come rapporto tra l’Indicatore della Situazione Economica (ISE) e il parametro desunto dalla scala di equivalenza di seguito riportata con le maggiorazioni previste.
Numero dei componenti Parametro
1 1,00
2 1,57
3 2,04
4 2,46
5 2,85
La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è un documento che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un nucleo familiare e ha validità dal momento della presentazione e fino al 31 dicembre successivo.
I dati contenuti nella DSU sono in parte autodichiarati (come i dati anagrafici e i beni patrimoniali posseduti al 31 dicembre del secondo anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione) e in parte acquisiti dall’Agenzia delle Entrate (reddito complessivo ai fini IRPEF) e da INPS (trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari, erogati dall’INPS per ragioni diverse dalla condizione di disabilità e non rientranti nel reddito complessivo ai fini IRPEF).
Per le informazioni autodichiarate, il soggetto che compila la DSU si assume la responsabilità, anche penale, di quanto dichiarato.
Il nucleo familiare è quello alla data di presentazione della dichiarazione. I redditi da dichiarare sono riferiti al secondo anno solare precedente la presentazione della DSU, mentre il patrimonio mobiliare e immobiliare è quello posseduto alla data del 31 dicembre del secondo anno precedente a quello di presentazione della DSU.
Per ottenere alcune prestazioni specifiche, le informazioni raccolte nella dsu consentono di calcolare ISEE specifici, appunto, come il “sociosanitario”, il “sociosanitario residenze”, l’ ISEE “università”, lì ISEE “minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi”).
Nel caso in cui vi sia già un ISEE in corso di validità, è possibile ottenere, presentando la DSU ISEE corrente, il calcolo del cosiddetto ISEE corrente riferito a un periodo di tempo ravvicinato alla richiesta della prestazione e in presenza di rilevanti variazioni del reddito ovvero eventi avversi come la perdita del posto di lavoro o l'interruzione dei trattamenti.
L’ISEE corrente ha validità di sei mesi dal momento della presentazione della DSU ISEE, a meno di variazioni nella situazione occupazionale o nella fruizione dei trattamenti, in tal caso deve essere aggiornato entro due mesi.
L’INPS calcola l’ISEE sulla base delle informazioni autodichiarate, acquisite dall’Agenzia delle Entrate e reperite nei propri archivi.
L’attestazione è disponibile per il dichiarante entro dieci giorni lavorativi dalla ricezione della DSU.
L’attestazione può essere richiesta da qualunque componente del nucleo familiare all’INPS, mediante accesso al servizio online dedicato o tramite le sedi territoriali competenti.
SERVIZI AREA PREVIDENZIALE
I SERVIZI OFFERTI DALLO SPORTELLO PREVIDENZIALE DEL PATRONATO ENCAL CISAL
SUPPORTO AL REDDITO
Supporto, Formazione e Lavoro
NASPI (Nuova Assicurazione Sociale Per l'Impiego)
Dis-COLL
Reddito di Cittadinanza
WELFARE E SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE
Assegno Unico Universale
Bonus Nido
Assegno Nucleo Familiare
INVALIDITÀ ED HANDICAP
Domanda di riconoscimento di invalidità civile
Indennità di Accompagnamento
Cecità, Sordità e Tutela dell'Handicap
Collocamento mirato l.68/99
PENSIONE
Domanda di Pensione diretta
Domanda di Pensione indiretta
Assegno Sociale
Assegno Ordinario e Inabilità al Lavoro
CONTRIBUTI
Ricostituzioni e Suppelementi Pensione
Estratto Conto Certificativo
Sistemazione Posizione Contributiva
Accredito Servizio Militare
Ricongiunzioni, Cumulo, Riscatto
RVPA Dipendenti Pubblici
Gianpa Service S.r.l (2023)